La mia storia | Goldneck
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LA MIA STORIA.

Goldneck, pseudonimo di Emanuele Collodoro.

 

Sono un Coach di chitarra elettrica italiano, ma prima di tutto sono un amante della musicaSpero che la mia storia possa ispirare in voi il cambiamento.

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"Non il talento: non c'è nulla di più comune di uomini di talento privi di successo. Non il genio: il genio non riconosciuto è un luogo comune. Solo la perseveranza e la determinazione possono tutto."

 

Ray Kroc.

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"FINGEVO DI SUONARE LA CHITARRA CON LA SCOPA".

Da quando sono bambino ho una passione irrefrenabile per la musica. Una volta fingevo di suonare la chitarra con la scopa della nonna, perché purtroppo non avevo la possibilità di imparare a suonare davvero.

 

Ho insistito tanto e i miei genitori finalmente mi iscrissero a una scuola di pianoforte, avevo più o meno 10 anni.

 

Quando qualcuno mi chiedeva cosa volessi fare da grande, io non avevo dubbi: il musicista. Per me una persona che sapeva suonare uno strumento aveva dei superpoteri. Lo penso ancora oggi. 

 

Il mio maestro di pianoforte mi fece conoscere il Ragtime e il Jazz, generi musicali che mi influenzano tuttora e che hanno giocato un ruolo decisivo nella costruzione del mio stile musicale.

 

Devi sapere che quando ho cominciato a prendere lezioni di pianoforte, internet non era ancora così evoluto, non c'era la possibilità di ascoltare brani quando si voleva o di scaricare spartiti. Ho dovuto arrangiarmi da solo, cercando di riprodurre a sensazione e ad orecchio, tutto ciò che ascoltavo. 

 

Poi, successe una cosa: mi lasciai rapire dal fascino irresistibile della chitarra elettrica.

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"CONFRONTARSI SOLO CON SE STESSI FA CREDERE DI ESSERE CAPACI".

Comprai la mia prima chitarra elettrica con qualche spicciolo avanzato dalle paghette. Ai tempi sapevo a malapena imbracciarla, figuriamoci a suonarla decentemente.

 

Tornai a casa con una sottomarca simile alla Fender Stratocaster e provai subito a suonare nientemeno che "American Idiot" dei Green Day. Come andò? Fortunatamente lo so solo io.

 

L'idea era quella di studiare da autodidatta. Fu un percorso che portai avanti anche diverso tempo. Confrontarsi sempre e solo con se stessi però ha un profondo lato negativo: ti fa credere di essere capace.

Perciò capii ben presto che con quell'andazzo non si andava da nessuna parte. Avevo bisogno di un maestro.

 

La prima esperienza come studente di chitarra fu un mezzo disastro. I progressi ci furono, ma le lezioni erano un'angoscia per me.

 

Il problema era l'insegnante: la sua visione era troppo ristretta e non mi sentivo affatto motivato e libero di esprimermi. 

Ho fatto tesoro di quell'esperienza: oggi i miei studenti affrontano percorsi estremamente personalizzati, con lo scopo ultimo di sbloccare il loro vero potenziale con la chitarra elettrica. Il mio percorso è totalmente slegato dai tradizionali metodi di insegnamento.

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"HO INCONTRATO PROFESSIONISTI PRONTI A FARMI CRESCERE".

L'Accademia Musicale Lizard non si è limitata a farmi progredire tecnicamente e artisticamente, ma ha letteralmente cambiato la mia vita, avvicinandomi al sogno di vivere di musica.

 

Ho conseguito la "Licenza Lizard" con il massimo dei voti e l'encomio "Super Tutored", una lode che l'accademia Lizard si riserva di dare solo agli alunni più meritevoli. 

 

Ho avuto accesso ai corsi di "Scuola Superiore", mirati al raggiungimento del Diploma Lizard. Tuttora, sto frequentando il secondo anno di Scuola Superiore.

 

Gli argomenti su cui sto lavorando spaziano dal Blues al Funk, dagli approfondimenti sulle scale modali all'improvvisazione. Grazie alla Lizard ho incontrato un mondo di professionisti pronti a farmi crescere.

 

Non basta quindi saper muovere le dita sulla tastiera: è la motivazione, è la sensazione che si trasmette alle corde a rendere riconoscibile un chitarrista.

 

È ciò che comunico costantemente ai miei allievi.

Non esistono persone negate, ma solo persone che non si sono sentite motivate abbastanza da poter sbloccare il loro potenziale.

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GOLDNECK.

"Dai Goldneck, entra è il tuo momento". Così mi chiamò, per puro caso, il mio maestro Lizard.

SOUNDCLOUD

Su SoundCloud pubblico i miei lavori più importanti:

● improvvisazioni

● cover

● pezzi inediti

Questi brani sono una dimostrazione del livello che si può raggiungere seguendo il mio percorso.

E per saperne di più sugli strumenti che utilizzo per suonare e registrare, dai un'occhiata alla pagina

le mie chitarre!

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